Palma Choralis®, fondata formalmente nel 2006 da Marcello Mazzetti e Livio Ticli che ne rappresentano il nucleo e ne detengono la direzione musicale e artistica, si compone di due dipartimenti che lavorano in stretta sinergia, il Gruppo di Ricerca e l’Ensemble di Musica Antica, accogliendo ricercatori e musicisti provenienti dall’Italia e da tutto il mondo.
BREVE INTRODUZIONE · Palma Choralis nasce da un progetto che mira a riunificare la più alta ricerca filologica sulle Artes con attività pratiche quali la pedagogia e la didattica, le attività concertistico-liturgiche, teatrali e spettacolari. Fin dagli albori della fondazione, l’ensemble e il gruppo di ricerca sono apprezzati nel panorama artistico e accademico sia a livello nazionale sia internazionale per il «felice connubio fra accurata ricerca sulle fonti musicali italiane, performance e l’alta divulgazione artistica» (Italian Madrigal Festival, Apr 2016 USA). L’Ensemble ha all’attivo oltre un centinaio di eventi in Italia, Europa e Stati Uniti, anche attraverso collaborazioni con altri ensemble di rilievo internazionale fra cui Ars Lusitana, Cantores Sancti Gregorii and La Academia de los Nocturnos. Palma Choralis è ideatore e promotore dei festival di rilevanza nazionale e internazionale iConditor alme siderum (Cremona, 2010-2012), Canale Festival (Brescia, 2013-2016), Tasso Music Festival (Ferrara, Bergamo, Bologna, Brescia, 2018-2019), BIEMSSF (Brescia, 2017-), che si occupano di valorizzare il patrimonio musicale locale fra xvi e xvii secolo.
MISSION · Partendo dalla pratica del repertorio rinascimentale, la liturgia e il canto gregoriano e bizantino è sorta l’esigenza di fondare una nuova realtà che potesse contemplare entrambi gli aspetti, teorico e pratico, all’interno di un laboratorio permanente in cui fosse possibile ripristinare lo spirito che animava il repertorio antico e riflettere sulle attuali possibilità esecutive. Da qui, diventa essenziale l’espressione «partire dalla voce e dal canto», ovverosia dall’ascolto quale fenomeno complesso, vivificante e relazionale: così come insegnato dalla pedagogia antica, l’approccio non mediato alla musica è sempre stato il canto – mimesis per eccellenza della natura – che, anche in epoca classica, era ritenuto parte essenziale e complementare nel processo di formazione e sviluppo armonico del corpo.
PROGETTI · Riteniamo che il prediligere progetti e idee complesse, poli-prospettiche e ad ampio raggio sia di primaria importanza. Così, Palma Choralis preferisce, alla classica formula del recital, ad esempio, il racconto di una storia (come in una pièce teatrale) e, dunque, integrando la musica al contesto specifico per cui essa è pensata (come il Rito, in ambito sacro). Di conseguenza diviene indispensabile il dialogo con il contesto e la committenza: la connessione con le Istituzioni locali diviene essenziale per sviluppare progetti che tendano a promuovere e a valorizzare i beni culturali materiali e immateriali (come tradizioni liturgiche e repertori musicali devozionali e profani radicati nel territorio e tuttavia inediti; chiese, teatri e beni architettonici votati nel passato all’accoglienza e alla promozione dei linguaggi artistici e della Bellezza). In questo modo, l’evento musicale ideato da Palma Choralis si configura come una reale e concreta opportunità per stabilire una connessione pregnante il tessuto sociale che metta al centro il rapporto fra pubblico ed eredità (tradizione) culturale, fino a quel momento rimasta muta e nell’ombra.
È bene precisare che Palma Choralis, grazie alla sinergia dipartimentale di cui si è dotata, istituisce una corsia preferenziale e imprescindibile nei confronti della più recente ricerca in campo umanistico e scientifico, rendendo fruibili al pubblico i risultati delle proprie indagini ad ampio spettro in una inedita armonia che coniughi rigore metodologico, alta qualità artistica e innovazione.
ORGANICO · I concerti di Palma Choralis contemplano un’ampia varietà di format differenti: dalla Schola Cantorum, ad ensemble a parti reali o grandi consort, dalla musica sacra medievale occidentale e bizantina, al repertorio profano rinascimentale e concertato sacro. Dal 2010 l’offerta è stata arricchita grazie alla creazione del nuovo gruppo stabile Palma Choralis Duo, composto dai due direttori col fine di proporre un repertorio più intimo, eseguendo brani tratti dal repertorio vocale e strumentale del Rinascimento italiano e portando al grande pubblico la ricercatezza degli spunti teatrali presenti nelle fonti musicali coeve.