Musicista e musicologo, Marcello Mazzetti deve la sua formazione sul suono a molteplici maestri e insegnanti che ne hanno forgiato l’attitudine alla ricerca musicale e sul suono. All’età di cinque anni intraprende contemporaneamente lo studio del canto presso la sinagoga di Ferrara e delle arti marziali (karate-do con il M° Luciano Puricelli) e prosegue dai sette anni gli studi musicali in chitarra classica con il M° Roberto Frosali e il M° Alvaro Company, composizione con il M° Pierluigi Calessi e direzione di coro con il M° Gianfranco Placci e il M° Gastone Zotto presso i Conservatori di Ferrara e Piacenza. Ha partecipato come allievo effettivo alle masterclass in direzione d’orchestra (Mahler Chamber Orchestra) tenute a Ferrara dal M° Claudio Abbado. Dopo un gravissimo incidente automobilistico che gli impone di sospendere temporaneamente la carriera di concertista – attività che riprende dopo il 2006 grazie allo studio applicato dello Yoga, Nada Yoga, Katsugen Undo e Seitai (fondamentali sono gli incontri con i maestri Vemu Mukunda, Regis Soavi e Marina Alfano) – si laurea cum laude in Musicologia (Università di Pavia-Cremona, relatore Prof. Rodobaldo Tibaldi) e si specializza in Polifonia Rinascimentale sotto la guida del M° Diego Fratelli presso l’Accademia Internazionale della Musica di Milano, dove frequenta anche il corso di liuto con il M° Paul Beier. Si è altresì specializzato in canto gregoriano con il Prof. Iégor Reznikoff e bibliologia liturgica occidentale con il Prof. Giacomo Baroffio, in paleografia musicale bizantina con la Prof.ssa Sandra Martani e in canto bizantino con la Prof.ssa Maria Alexandru. È direttore artistico di festival internazionali (Conditor alme siderum, Cremona; Canale Festival e Brescia International Early Music Summer School & Festival, Brescia; Tasso Music Festival, Ferrara-Bologna-Bergamo-Brescia, Sarteano Early Music Campus) e, come cantore al liuto e alla viola, svolge abituale attività concertistica e di ricerca per Palma Choralis · Research Group & Early Music Ensemble di cui è membro fondatore e codirettore con Livio Ticli. Ha all’attivo numerose collaborazioni con diversi ensemble in Europa e negli Stati Uniti fra cui Ars Lusitana per il repertorio del rinascimento portoghese, Cantores Sancti Gregorii per la polifonia fiamminga, La Academia de los Nocturnos per il barocco spagnolo e il Folger consort per le produzioni secentesche presso il Folger Theatre di Washington DC. Ha altresì collaborato in qualità di cantore titolare presso diverse cappelle musicali in Italia fra cui la Schola gregoriana Benedetto XVI di Bologna e la Cappella di Santa Maria Maggiore di Bergamo. Ha registrato per le etichette italiane Classica dal vivo e Urania l’etichetta spagnola Custos, con cui ha realizzato nel 2019 la prima incisione dell’opera omnia del compositore catalano e umanista Bernhard Ycart (fl. c. 1470-1480).
Gli àmbiti di ricerca musicologica di Marcello Mazzetti spaziano dai rapporti fra oralità e scrittura nella genesi e sviluppo della musica occidentale, alla pedagogia storica della musica medievale e rinascimentale con particolare predilezione per il repertorio italiano ‘da cappella’ del secolo XVI, le sue fonti e la sua interpretazione. Fra i diversi progetti di ricerca cofinanziati da università ed enti privati spiccano le attività di valorizzazione del repertorio musicale del rinascimento bresciano (Opera omnia di Floriano Canale – University of Southampton, University of Huddersfield) e l’ideazione e direzione della collana Corpus Canonicorum Regularium Ss. Salvatoris, dedicata alla promozione del patrimonio musicale di questa specifica congregazione. Svolge abitualmente attività convegnistica a livello internazionale e ha all’attivo numerose pubblicazioni per FrancoAngeli, Libreria Musicale Italiana, Morcelliana, LeMus, Brepols, Italique, Carocci, Philomusica online. Ha all’attivo collaborazioni di ricerca in Italia e all’estero con la University of Southampton (UK), il Five College Consortium (USA), il Massachusetts Center for Interdisciplinary Renaissance Studies, il Mount Holyoke College, la University of Huddersfield, l’Instituto de Artes – Câmpus de São Paulo, l’Università degli Studi di Padova (Progetti: Lost Voices, Libro di Poesia nel Cinquecento) e la Fondazione “Guido d’Arezzo”. È stato co-organizzatore e membro del Comitato Scientifico del convegno internazionale «The Figured Bass Accompaniment in Europe» promosso dal Centro Studi Opera Omnia Luigi Boccherini (Lucca), da Palma Choralis · Research Group e dal Dipartimento di Musica Antica “Città di Brescia”.
Dal 2008, Marcello Mazzetti tiene docenze e conduce masterclass di polifonia rinascimentale, contrappunto e prassi esecutiva presso conservatori e istituti di cultura in Italia (Ferrara, Reggio Emilia, Parma, Bologna, Palermo, Cremona) e all’estero (Southampton, Huddersfield UK, Amherst MA-USA, Binghamton NY-USA, Murcia).
Dal 2014 al 2016 è stato ideatore e docente del corso Psallite Sapienter presso la Scuola di Dottorato dell’Università di Bologna, Dipartimento delle Arti e, in qualità di Visiting Scholar (2016, 2018, 2024) ha tenuto alcuni insegnamenti presso la University of Massachusetts-Amherst (USA), il Mount Holyoke College, lo Hampshire College per il programma di Musica Antica del Five College Consortium. È membro del comitato editoriale per l’edizione critica delle musiche su testi di Torquato Tasso (c. 1570-1640) e codirettore scientifico della collana “Musiche del Seicento” della Fondazione Arcadia (edito dalla Libreria Musicale Italiana) e co-direttore e membro del comitato scientifico della collana Musica Incarnata (Brepols).
Dal 2015 è codirettore del Dipartimento di Musica Antica “Città di Brescia”, che promuove corsi e attività di ricerca nel settore della pedagogia e della prassi musicale storica con particolare attenzione alla riscoperta e alla valorizzazione delle fonti musicali di area bresciana.
Dall’anno accademico 2021/22 è docente di musica vocale da camera nei corsi internazionali del “Sarteano Chamber Choral Conducting Workshop” e di pedagogia e prassi storica del repertorio italiano nei secoli XVI e XVII, presso il “Laboratorio annuale di studio sulla musica del XVI e XVII secolo e sulla didattica del repertorio antico” dell’Accademia Antonia Pozzi per l’Alto Perfezionamento Artistico di musicisti e artisti.
Dall’anno accademico 2022/23 è docente titolare del corso di “Storia della Musica e del Teatro Musicale” presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna e del corso “La Musica nel Rinascimento: Pratica Polifonica” presso il Dipartimento di Scienze Linguistiche e Letterarie dell’Università di Padova. Dal 2023-24 svolge attività di docenza a contratto presso il Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione dell’Università di Torino ove tiene il corso di Metodologia dell’Educazione Musicale e i laboratori di Pedagogia Musica Storica presso le sedi di Collegno e Savigliano. È altresì professore di Storia della Musica presso il Conservatorio di Musica “L. Marenzio” di Brescia dove ricopre attualmente il posto nel Collegio di Dottorato in ““Discipline Performative: arti, scienze e tecnologie”. Dal 2024/25 è titolare del corso di ”Storia della Musica e del Teatro Musicale” presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia.
Curriculum aggiornato al 23 settembre 2024.
